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martedì 31 dicembre 2013

BAGLIONI IL RAGAZZO CON LA CHITARRA DIECI DITA TOUR CAGLIARI

http://www.comunecagliarinews.it/rassegnastampa.php?pagina=35725
Claudio Baglioni, quando la musica fa sognare - Grande successo per il cantautore in scena al Lirico di Cagliari
DA L'UNIONE SARDA


È in gran forma, Claudio Baglioni: asciutto, classe innata e tanta voglia di cantare. Il concerto che ha regalato, sabato e domenica, al Teatro Lirico di Cagliari, dedicato a sua madre, è quello di un artista che ha raggiunto la piena consapevolezza delle sue capacità, e che dopo quarant'anni di carriera sale ancora sul palco (questa volta da solo) per fare musica con assoluta spontaneità ed entusiasmo.
Baglioni è un monumento nazionale del pop tricolore, e lo sa bene. Ecco perché una volta in scena, non risparmia energie, note e parole, che scorrono per tre ore trascinando un pubblico adorante, in larga parte femminile, che per tutto lo show non smette di cantare insieme al proprio idolo. Dall'iniziale “Solo” alla conclusiva “ConVoi”, è un continuo susseguirsi e rincorrersi di cori e voci.
La serata, però, offre anche altro. Una piccola parentesi con il figlio Giovanni, chitarrista di solida tecnica. E un viaggio nei ricordi, che il cantautore capitolino mette in fila uno a uno. Il soprannome “Agonia”, affibbiatogli da ragazzo alla Garbatella; la mossettina rock'n'roll fatta con la gamba, provata tutto il giorno davanti allo specchio di casa; le canzoni intorno al fuoco mentre gli altri rimorchiano e lui no; l'enorme successo raccolto nei paesi dell'Est quando in Italia non lo conosce ancora nessuno; il consiglio di un produttore che lo invita a cambiare repertorio perché «è una lagna continua»; la mamma che dice una bugia alla Polizia per non fare ritirare la patente al figlio, la cui Porshe era stata fotografata mentre di notte sfrecciava sull'Aurelia a 190: «Disse che guidava lei».
Confessa di aver avere iniziato a cantare non perché attraversato dal «sacro fuoco dell'arte», ma perché «passavo inosservato e non avevo nessuna attrattiva, al punto che mi confondevo con la tappezzeria dei posti dove ero, con il paesaggio dei luoghi dove mi trovavo». E poi, il tempo che passa e i tanti segnali indicativi: «Ce n'è uno che lo è più di tutti, e ormai riguarda anche me. Ogni giorno, verso le 17.30, inizio a pensare alla cena. Anche se non bisogna mai dimenticare che sì, la vecchiaia è una brutta cosa, ma l'alternativa è peggio». Utilizzando pianoforte, tastiere e chitarra, si muove tra passato e presente, pescando a piene mani da un songbook sconfinato e a prova di gap generazionale: “Avrai”, “Porta Portese”, “Questo piccolo grande amore”, “Poster”, “E tu”, “Tu come stai”, “Mille giorni di te e di me”. Tra un brano e l'altro, a volte non mancano battute maliziose: «Questa è una chitarra baritono e viene accordata con un intervallo di quarta. Devo dire che avere una quarta sotto, è sempre una soddisfazione». Come la sua musica.
Carlo Argiolas

lunedì 30 dicembre 2013

Claudio e Giovanni Baglioni Via DIECI DITA TOUR CAGLIARI 28 DICEMBRE 2013


http://www.youtube.com/watch?v=_zGo4vgsnAw

VIDEO I GRAZIE DI BAGLIONI ALLA SARDEGNA CAGLIARI 29 DICEMBRE 2013

http://www.youtube.com/watch?v=V-axUPpUl6c

ALBUM CON VOI DI CLAUDIO BAGLIONI RECENSIONE


http://velvetmusic.it/2013/12/29/claudio-baglioni-con-voi-recensione-album/Claudio Baglioni incanta, ancora una volta. Dopotutto, il vero cantautore è sempre capace di grandi magie. “Con Voi” è qualcosa di più di un album nuovo, è un progetto in 15 tracce capace di raccontare una storia presente: canzoni uscite su iTunes, periodicamente, poi messe a punto e rese perle rare di un disco vero e proprio. Dalla title track sino all’ultima nata “Una storia vera” è una narrazione piacevole fatta di note e frasi che sposano la poesia senza staccarsi troppo dall’attualità e dai sentimenti puri del mondo che ci appartiene.

“Con Voi”, l’album

“..se si va per mare non vuol dire che la promessa di una terra sia davvero, poi, la terra promessa…“. Impossibile trovare una sola (solo una) espressione contenuta nell’album “Con Voi” che possa (da sola) dare un segno e un senso al nuovo progetto di Claudio Baglioni: scegliamo poche parole estratte da “Isole del Sud”, col pensiero agli ultimi tristi fatti di Lampedusa. Il viaggio, corpo e anima, è la spina dorsale che tiene unite i dodici brani: curiosità e stupore, desiderio di mettersi in discussione, senza l’ansia del nuovo nascosto lì nell’ombra. Pensiamo a “In Cammino”, dove sono gli archi a far pompare il cuore del pezzo: in mezzo a questa carovana di suoni, sembrano quasi dei fili invisibili e resistenti, atti a tenere in piedi tutta la struttura armonica…



Bravo Baglioni. E’ un disco, questo, che sembra realizzato in una sola giornata, con un folto pubblico in sala d’incisione. Lunga dedica verso qualcuno, dai fan (numero ormai smisurato) agli affetti più cari (di ieri e di oggi) ed è proprio qui che ritroviamo canzoni come “Dieci Dita” e “Va tutto bene”. Qui l’artista canta la sua “oggi”, seguito ideale della “Domani” di un album del 1999. “La mia fuga da una ruga in più“, perché questo è l’amore, la possibilità di fermare il tempo, oppure farlo trascorrere come se non fosse una croce e un peso, ma un’opportunità…

“Chi ci ammazza” è è la traccia più cialtronesca (e ci sta), un po’ come quella “Serenata in sol” del 2003. E’ invece “In un’altra vita” uno dei punti più alti di tutto il disco: immagine fortemente cinematografica, atmosfera evocativa. Un’altra vita, intesa come altro mondo, che fa pensare al finale de “Il Gladiatore”, quando il protagonista – caduto in battaglia – è pronto a raggiungere i suoi affetti più cari, in un’altra vita, appunto.



Claudio Baglioni costruisce un album che reca in sé l’idea del Convoy, proprio perché preso da un’anima cangiante: tanto pop moderno, ma di fondo quel buon gusto legato ai classici (Puccini su tutti) e qualche virata nel tango (“Come un eterno addio”, amori infelici e/o impossibili) e nel rock (“L’ultima cosa che farò”). Lui stesso ha ribadito quanto “E noi due là” proponga salti negli intervalli molto interessanti, dando peso alla struttura musicale e senza addentrarsi nell’insolutezza dei rapporti dell’oggi (“strade senza inizio e senza fine“). Noi mettiamo in cima una potenziale facciata B, “Gli anni della gioventù”. Due adolescenti che si amano, usando al massimo e al meglio il poco tempo che il destino ha loro riservato. Andamento perfetto per un certo cinema d’antàn: la coda, infatti, richiama i celebri Cantori Moderni di Alessandroni. “Con Voi”, disco d’oro per le classifiche, album brillante e prezioso per chi adesso è in ascolto.

venerdì 27 dicembre 2013

BAGLIONI A CAGLIARI PER AIUTARE LA SARDEGNA 28-29 DICEMBRE 2013

http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2013/12/27/baglioni_one_man_show_a_cagliari_gli_incassi_dei_concerti_per_rialzarsi-6-347432.html
Baglioni one man show a Cagliari
Gli incassi dei concerti per rialzarsi
Baglioni one man show a Cagliari Gli incassi dei concerti per rialzarsi Claudio Baglioni



Pianoforte, chitarra, voce e un pensiero alla Sardegna, devastata dalla recente alluvione. Claudio Baglioni torna nell'isola dopo quattro anni e arriva a Cagliari il 28 e 29 dicembre per un concerto in solo, un doppio appuntamento in musica e solidarietà.

L'autore di "E Tu" e "Sabato Pomeriggio", in segno di vicinanza col popolo sardo ha deciso di devolvere l'incasso delle due serate per le vittime del nubifragio che ha messo in ginocchio la Sardegna, provocando morte e distruzione.

L'iniziativa è portata avanti assieme al gruppo L'Unione Sarda. Il cantautore romano é atteso al teatro Lirico del capoluogo dove fa tappa il suo progetto itinerante "Dieci Dita": il recital teatrale lo vede sul palco nella triplice veste di autore, interprete e narratore. Un vero e proprio One man show, oltre tre ore per scandire tra note e parole, canzoni e racconti di vita i momenti più salienti della sua quarantennale carriera artistica e umana.

L'artista regalerà al pubblico che lo segue fedelmente ad ogni tappa dei suoi vari tour, intramontabili canzoni che lo hanno reso uno degli autori e interpreti più amati della musica popolare italiana. Successi vecchi e nuovi incastonati come gemme in un live dove Baglioni alterna i brani del suo nuovo album ConVoi.

"Un live che grazie alla formula 'incontro ravvicinatò artista-pubblico, è capace di regalare emozioni uniche e irripetibili", fanno sapere gli organizzatori. Partito da Padova, il tour, che fino ad ora ha registrato il sold out, è proseguito a Roma, e dopo la tappa cagliaritana si conclude a Milano per tre date, il 3, 4 e 5 gennaio.

VIDEO SOLO DIECI DITA TOUR ROMA 26 DICEMBRE 2013


http://www.youtube.com/watch?v=UOlZCNFzDqA

VIDEO UNA STORIA VERA DIECI DITA TOUR 2013 ROMA 26 DICEMBRE 2013

VIDEO MILLE GIORNI DI TE E DI ME DIECI DITA TOUR ROMA 25 DICEMBRE 2013


http://www.youtube.com/watch?v=vnnnPE-0YjI

giovedì 26 dicembre 2013

FOTO PROVE DIECI DITA TOUR ROMA 25 DICEMBRE 2013

http://www.baglioni.it/download_foto_dettaglio.php?id_gallery=33

SCALETTA DEI BRANI DIECI DITA TOUR ROMA 25 DICEMBRE 2013

http://www.radiomusik.it/16252/claudio-baglioni-live-a-roma-2512-la-scaletta-del-concerto/
Solo
Una storia vera
Acqua dalla luna
Dieci Dita
Ogni volta (cover)
Fotografie
E noi due là
Ragazze dell’est
Gli anni della gioventù
I vecchi
Poster
Isole del sud
Con tutto l’amore che posso
In un’altra vita
Medley: Noi no, Domani mai, Vivi, Dagli il via, Io sono qui, Cuore di Aliante, Sono io
E adesso la pubblicità CON giovanni Baglioni
Toro seduto ascendente leone (Giovanni Baglioni)
Via con Giovanni Baglioni
Avrai
Medley (col pubblico) Signora Lia, W l’Inghilterra, Ragazza di Campagna, Porta Portese
E tu
Questo Piccolo Grande Amore
Medley Amore bello, Sabato Pomeriggio, E tu come stai, La vita è adesso
Strada facendo
Mille giorni di te e di me
Con voi

GIOVANNI E CLAUDIO BAGLIONI DIECI DITA TOUR ROMA 25 DICEMBRE 2013

mercoledì 25 dicembre 2013

VIDEO CLAUDIO BAGLIONI AL TG1 DEL 25 DICEMBRE 2013

Dal minuto 34, 55 circa o http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-ed111162-b8f5-4292-b578-df0f2fcab8ad-tg1.html

AUDIO INTERVISTA BAGLIONI A RADIOLINA CAGLIARI DEL 13 DICEMBRE 2013

AUDIO INTERVISTA BAGLIONI A RADIOLINA CAGLIARI DEL 13 DICEMBRE 2013
http://www.radiolina.it/podcast/604.html

RASSEGNA STAMPA SUL DIECI DITA TOUR DI CLAUDIO BAGLIONI DEL 25 DICEMBRE 2013

http://www.cinquequotidiano.it/tempo-libero/musica/2013/12/24/allauditorium-10-dita-la-voce-claudio-baglioni/#.UrqvifTuL7E
Un pianoforte (anzi due), una  chitarra (anzi tre), una sola voce e un solo interprete: Claudio Baglioni. Ad accompagnare il suo inconfondibile timbro in un viaggio musicale lungo più di quarant’anni, infarcito di aneddoti e storie, solo dieci dita, le sue.

È la sorpresa di Natale che Claudio Baglioni ha riservato ai suoi fan, numerosissimi e di tutte le età, racchiusa in oltre tre ore di spettacolo in scena all’Auditorium Parco della musica di Roma (Sala Santa Cecilia) il 25, 26 e 27 dicembre. Un modo per vivere le festività natalizie nella sua città natale, insieme a chi lo segue dagli inizi, a chi ha legato ogni momento della sua vita ad una sua canzone.

Lo spettacolo si chiama proprio “10 dita”, ed è talmente atipico che è difficile anticiparne anche la scaletta. Di sicuro ci sono solo Baglioni sul palco, gli spettatori vicinissimi (alcuni proprio al suo fianco), e un repertorio sterminato dal quale pescare volta per volta le canzoni che il pubblico vuole ascoltare. Nelle serate precedenti, ad esempio, sono rispuntate canzoni come Signora Lia”, “W l’Inghilterra”, “Ragazza di campagna”, “Chissà se mi pensi” e “Porta Portese”, intervallate da racconti sul mondo della discografia ai suoi inizi, sui personaggi incontrati in questi anni e su come sono nate alcune canzoni.

Non ci sono intervalli, perché Baglioni ha ricostruito il salotto di casa sul palco e a guadagnarne è l’intimità dell’evento. Ci saranno ovviamente i classici, da “E tu come stai?” a “Poster”, da “E tu” a “Mille giorni di te e di me”, sino all’immancabile “Questo piccolo grande amore”, senza la quale gli è impossibile scendere dal palco. Di certo c’è il brano di apertura, “Solo” e quello di chiusura, “Avrai”, canzone immortale che guarda ostinatamente con fiducia al futuro. In mezzo, la storia di Baglioni, che è quella di un intero Paese, e tanta voglia di stare insieme.



Location: Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Orario: 21.00
Data: mer 25, gio 26, ven 27 dicembre 2013
Prezzo: da 40 a 100 euro
Indirizzo: viale Pietro de Coubertin 30, Roma
Info: 892982  – auditorium.com

http://www.mauxa.com/news/16341-claudio-baglioni-da-stasera-a-venerdi-3-giorni-di-musica-dal-vivo-in-tour-10dita
Claudio Baglioni: il cantante romano torna sul palco dell'Auditorium Parco della Musica, sala Santa Cecilia, per deliziare la propria platea con una serie di concerti natalizi che si protrarranno fino a venerdì. Appuntamenti molto diversi, senza copione né scaletta, per delle serate all'insegna della leggerezza e dell'informalità
Claudio Baglioni torna sul palco dell'Auditorium Parco della Musica, sala Santa Cecilia, per una serie di 3 concerti che si protrarranno fino a venerdì. Appuntamenti senza copione né scaletta, all'insegna della leggerezza, per usare parole sue. Il titolo dello spettacolo-concerto è "10dita".

Del resto Baglioni non ha mai amato le consuetudini e le ritualità, tanto nella vita quanto nel suo lavoro: "le canzoni non nascono mai da idee precostituite, perché quando mi siedo al piano o prendo la chitarra so da dove parto, ma non so mai né se, né dove arrivo. È questa, in fondo, la differenza più grande tra un artista e un artigiano: che nessun artista sa prima come sarà il suo lavoro", ha dichiarato l'artista a Repubblica.

Recentemente Baglioni è tornato ad entusiasmare i fan con il nuovo progetto ConVoi, uscito poco alla volta direttamente in formato digitale su iTunes, che in breve tempo è arrivata ad essere la novità più scaricata sullo shop musicale della Apple.

Insomma un grande momento per uno dei cantautori più amati e apprezzati del nostro paese, a partire dagli esordi nel quartiere romano di Centocelle fino ai trionfi negli stadi e nei palazzetti. Un grande artista sempre molto umile e dotato di umanità, che è sempre nel cuore di tanti fan.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/12/24/news/auditorium_baglioni_in_concerto_50_anni_di_canzoni_per_tutte_le_emozioni_della_vita-74372552/
"Dieci Dita" per presentare tutte le canzoni che regalano emozioni. Claudio Baglioni torna da domani sera a venerdì sera al Parco della Musica con una serie di concertiincontri tra artista e pubblico. Appuntamenti diversi uno dall'altro: senza copione, senza scaletta, senza nessuno dei classici rituali dei concerti. Si può immaginare una varietà di spunti per il progetto "Dieci dita"... "Il più forte motivo ispiratore è la leggerezza  confessa Baglioni  da non confondersi con la banalità. La leggerezza è la virtù dell'equilibrio e della capacità di mantenere il senso delle proporzioni e dare il giusto peso alle cose".

Le sue canzoni sembrano più il risultato di improvvisazione che di idee precostituite. "Le canzoni non nascono mai da idee precostituite, perché quando mi siedo al piano o prendo la chitarra so da dove parto, ma non so mai né se, né dove arrivo. È questa, in fondo, la differenza più grande tra un artista e un artigiano: che nessun artista sa prima come sarà il suo lavoro. Tutto quello che sappiamo è che l'ispirazione esiste, ma ti deve trovare al lavoro. La parte più difficile di questo strano mestiere, infatti, è quella di non lasciarsi scappare le buone idee (che non bussano mai due volte alla porta) e cercare di rispettarne il più possibile natura e identità".

Claudio Baglioni ha sempre emozionato il pubblico più che intrattenerlo. "Diciamo che la mia ambizione è quella di accompagnarlo facendolo emozionare. Emozione è una parola molto sottovalutata e, spesso, banalizzata, come fosse una condizione della quale quasi vergognarsi. Invece il suo significato autentico, è importante. Significa "smuovere", "scuotere", "mettere in movimento".

Tutti concetti che hanno a che fare con l'idea di non rimanere apatici, distaccati o disinteressati. Molte sue canzoni sono state reinterpretate, con cover spesso apprezzabili. "Quasi tutte apprezzabili, anche perché è sempre interessante scoprire cosa gli altri amano di te e in che modo vedono certi passaggi melodici o certe linee di testo. Le canzoni, soprattutto quelle particolarmente fortunate, a un certo punto smettono di essere di chi le scrive e diventano, in un certo senso, patrimonio comune (per questo, nel mondo anglosassone, li chiamano "standard") ed è emozionante sentire che hai dato vita a qualcosa che va oltre i tuoi pensieri, le tue sensazioni, le tue paure.

"La vita è adesso" è stato, forse, il suo più grande successo. "È un invito a non sprecare nulla, ma a godere di ogni cosa, bella o brutta, gioiosa o dolorosa che sia, fino in fondo, perché ogni cosa ha qualcosa di importante da dare e da insegnare. Marquez ha scritto che "la vita è la cosa migliore che sia stata inventata": ha ragione, anche se, spesso, ci fa soffrire".

http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2013/12/24/claudio_baglioni_e_l_unione_sarda_insieme_per_le_vittime_dell_alluvione-6-347086.html
Claudio Baglioni e il gruppo L'Unione Sarda saranno insieme per due concerti al Teatro Lirico che hanno come finalità quella di raccogliere fondi per le vittime dell'alluvione.

I concerti sono in programma per il 28 e il 29 dicembre. La decisione di Baglioni era stata ufficializzata in una lettera aperta indirizzata all'Unione Sarda. I soldi raccolti grazie alle manifestazioni andranno sul conte corrente del Banco di Sardegna aperto subito dopo l'alluvione dal gruppo editoriale: IT14W0101504800000070361402 e Bic BPMOIT22XXX..

Martedì 24 dicembre 2013 07:49

martedì 24 dicembre 2013

Baglioni tre ore di concerto a Padova

http://corrieredelveneto.corriere.it/padova/notizie/cultura_e_tempolibero/2013/21-dicembre-2013/baglioni-riparte-col-diecidita-tour-2223830446470.shtml
Un viaggio nel passato che ritorna attraverso le canzoni, ricordi che si trasformano in presente in un cerchio che si ricongiunge. L’inizio ha il sapore della fine nel progetto di Claudio Baglioni: una serie di live unici, sempre originali, senza alcuna scaletta predefinita. «Dieci Dita Tour» è arrivato alla terza edizione collezionando sold out in tutt’Italia. Il cantautore romano si esibirà al Gran Teatro Geox di Padova anche il 21 e 22 dicembre. Un piano, una tastiera, qualche chitarra e Baglioni circondato dal pubblico seduto sul palco. Le distanze si accorciano. L’artista si sfila la giacca e la lascia in custodia ad una fan lì accanto che per l’occasione è simpaticamente chiamata «il primo violino». «Non c’è l’orchestra ma ci sono delle bellissime persone» dice. Il recital inizia con «Solo» pezzo del 1977 e Claudio Baglioni comincia a raccontare la sua storia: «Da piccolo tiravo per la giacca mio padre per farmi annunciare. La mia carriera inizia cantando in cambio di un’aranciata». Durante «Con noi» l’artista è alla chitarra. Il brano dà il nome all’ultimo album di Claudio Baglioni ed anche alla seconda fase dei live, il «Con Voi Tour», che inizierà verso marzo 2014. Il cantante conferma «Alla fine di febbraio ricomincerò a girare l’Italia con i miei musicisti… ora tanti sono a casa a riposare! Anzi, alcuni forse proprio in casa di riposo! Comunque io tornerò anche qui a Padova da voi». La doppia tappa è prevista per il 3 e 4 aprile al Palafabris.

Prima di intonare «Acqua della luna» Baglioni dedica il concerto alla madre scomparsa da meno di un anno. La ricorda con affetto in un episodio che lascia il sorriso: «Qualche anno fa scrivevo canzoni nella Maremma e spesso facevo avanti e indietro da Roma. Un giorno è arrivata una multa. Si vedeva la mia Porsche ma non il conducente. A mia insaputa mia madre settantasettenne si è presentata al commissariato ed ai dubbi degli agenti ha risposto Mi so’ sbagliata!». Tra «Dieci dita», «Fotografie» e «E noi due là» continua il percorso che attraversa la vita del cantautore. Questa volta il flashback punta le luci sull’esibizione del piccolo Claudio tredicenne in camicia rosa e pantaloni azzurro pastello alla festa del patrono San Felice da Cantalice (Rieti). Dopo «Ragazze dell’Est» la memoria va al periodo dei successi proprio nei paesi dell’Est Europa. Confessa che da giovane pensava di non voler tornare più a casa. «E’ strano come ci siano canzoni che si ritrovano nel tempo» dice, e il testo ne è la riprova. Si continua alla tastiera con «Gli anni della gioventù», alla chitarra con «Quante volte» e al pianoforte con «Poster». «Il 1967 rappresenta il mio inizio discografico. Mi dissero di suonare durante una cena a casa di persone importanti, cantavo sempre la stessa canzone e mi sembrava che nessuno mi stesse ascoltando. Me ne andai a bordo di un tram, ero solo con tanta rabbia dentro. Abbassai il finestrino gridando che non mi sarei mai fermato. L’autista però mi disse che la corsa finiva a Borgo Vittorio!» dice l’artista.

Un viaggio della vita che secondo Baglioni può essere doloroso come raccontano le parole di «Isole del Sud» dedicate agli immigrati di Lampedusa: «…in ogni uomo che è fatto di avvenire, perché partire è vivere e un po' morire…». Il concerto prosegue con «Con tutto l’amore che posso», «In un’altra vita» e qui il cantante perde il filo del testo per poi riprendersi tra gli applausi del pubblico, «Un po di più» e «Una storia vera». Scherzando con i fan sul palco Baglioni fa cantare qualche signora per poi chiedere «Ma c’è almeno un cantante vero qui?». E così nasce un duetto improvvisato con un giovane sulle note di «Porta Portese». Il pubblico divertito applaude. «Avrai» suonata al pianoforte precede un medley a cappella. Dopo «E tu» successo del 1974, l’artista scende in platea per un bagno di folla. Canta accompagnato dalla sua chitarra «Amore bello», «Sabato pomeriggio» e «E tu come stai». I fan lo acclamano, qualche donna si emoziona. C’è chi tenta di immortalare il momento grazie a foto e video con il cellulare e chi invece si sbraccia per riuscire a stringere la mano del proprio idolo. Claudio Baglioni ironicamente chiama le sue ammiratrici «le timide». Arriva il momento di «Questo piccolo grande amore» suonata al pianoforte, in tanti si alzano dalle poltroncine per accalcarsi sotto il palco e cantare il brano che ha consacrato al successo il cantautore romano nel 1972. Il live no-stop durato tre ore si conclude con «La vita è adesso», «Mille giorni di te e di me» e «Strada facendo». Gli spettatori sul palco si alzano, gli applausi avvolgono Claudio Baglioni che, mettendosi la mano sul cuore, dice: «Grazie per il tempo dedicato alle mie chiacchiere, grazie per questo sogno che continua, grazie per aver condiviso un tratto di cammino insieme. Davanti c’è ancora un bel pezzo di strada».

21 dicembre 2013

http://www.ilgazzettino.it/blog/gi_alajmo/nbsp_baglioni_i_tre_concerti_a_padova_tre_ore_raccontandosi_per_canzoni/0-64-2921.shtml
Claudio Baglioni è tornato al suo pubblico con un concerto racconto in cui da solo ma immerso fra i fan con le sedie anche sul palco passa canzone per canzone attraverso la sua storia. È un riconciliarsi con il tempo e anche con il dolore per la perdita recente di una madre sempre molto presente nella sua vita. È a lei che dedica questo concerto "Diecidita" giocato dal palco alternandosi tra due pianoforti, varie chitarre, scherzando, dialogando, affrontando la platea fin nei corridoi e tornando all'abituale rapporto diretto con i fan.
 La sua vita per canzoni, dagli esordi su una sedia a Centocelle, la fuga all'est dove c'era più spazio che in Italia, i primi rapporti con la discografia, più intessati ad avere un pianobarista per la cena che un artista da produrre, la chitarra e la voce usate per intortare le ragazze, ma naturalmente si finiva davanti al falò a suonare mentre tutti si trovavano e il chitarrista restava solo con le più bruttine che chiedevano "ancora un'altra canzone", il concerto viaggia per due ore e mezza con ampio spazio all'inizio alle canzoni nuove, dell'album "ConVoi" apprezzate anche nella versione "nuda" con molti rimandi nascosti agli anni Sessanta. E' un racconto interessante, divertente, carico di autoironia e di lontane e vicine amarezze, i mille modi di raccontare l'amore, la vita delle persone, graffiandosi via pezzi di pelle vissuta. le canzoni nuove crescono alla distanza, si scopre meglio col tempo la ricerca dei suoni e delle parole intrecciate, il disegno melodico che non rinuncia mai a salire sopra le righe anche quando non sarebbe necessario. C'è il momento scanzonato e corale di "Signora Lia" e Porta Portese", in cui cede il microfono al pubblico limitandosi ad accompagnare alla chitarra, c'è il ritorno ai grandi classici del passato, da "Poster" a "QPGA", c'è il nuovo e gli "inni" per un concerto che in questa dozzina di date, non sarà mai lo stesso cambian do con l'umore e il pubblico.
Dopo i tre concerti al Geox di Padova, in calendario Roma e Milano con in mezzo una tappa in Sardegna per solidarietà con una terra disastrata dal maltempo. E verso primavera il tour vero e proprio, con band e quel che rimane del nuovo disco che avrà presto un seguito. Il tempo delle lunghe attese per i fan del 62enne cantautore romano è finito.
Sabato 21 Dicembre 2013

lunedì 23 dicembre 2013

VIDEO CON VOI DIECI DITA TOUR PADOVA 22 DICEMBRE 2013

VIDEO STRADA FACENDO DIECI DITA TOUR PADOVA 22 DICEMBRE 2013

VIDEO I VECCHI DIECI DITA TOUR PADOVA 22 DICEMBRE 2013

VIDEO UNA STORIA VERA DIECI DITA PADOVA 22 DICEMBRE 2013

SCALETTA DEI BRANI DIECI DITA TOUR PADOVA 22 DICEMBRE 2013

Solo
una storia vera
Acqua dalla luna
Dieci Dita
Fotografie
E noi due là
le Ragazze dell’est
Gli anni della gioventù
i vecchi
Poster
un po di più
isole del sud
con tutto l'amore che posso
MEDLEY PALCO chissà se mi pensi w l'inghilterra porta portese
In un’altra vita
Un po’ di più
Avrai
Medley Noi no, Domani mai, Vivi, Dagli il via, Io sono qui, Cuore di aliante,
E tu
qpga in platea
medley amore bello sabato pomeriggio e tu come stai
Mille giorni di te e di me
Strada facendo
Con voi

domenica 22 dicembre 2013

VIDEO MILLE GIORNI DI TE E DI ME DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

VIDEO MEDLEY A VOCE NUDA DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013


NOI no domani mai vivi dagli il via io sono qui cuore di aliante

VIDEO CON TUTTO L'AMORE CHE POSSO DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

VIDEO VA TUTTO BENE DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

VIDEO UN PO DI PIU DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

VIDEO ISOLE DEL SUD DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

VIDEO LE RAGAZZE DELL'EST DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

VIDEO E NOI DUE Là DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

VIDEO SOLO DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

SCALETTA DEI BRANI DIECI DITA TOUR PADOVA 21 DICEMBRE 2013

Solo
una storia vera
Acqua dalla luna
Dieci Dita
Fotografie
E noi due là
le Ragazze dell’est
Gli anni della gioventù
i vecchi
Poster
un po di più
isole del sud
con tutto l'amore che posso
va tutto bene
MEDLEY PALCO chissà se mi pensi w l'inghilterra porta portese
In un’altra vita
Un po’ di più
Avrai
Medley Noi no, Domani mai, Vivi, Dagli il via, Io sono qui, Cuore di aliante,
E tu
qpga in platea
medley amore bello sabato pomeriggio e tu come stai
La vita è adesso
Mille giorni di te e di me
Strada facendo
Con voi

sabato 21 dicembre 2013

BAGLIONI INTIMO E FAMILIARE A PADOVA

http://www.radiomusik.it/16075/claudio-baglioni-live-a-padova-recensione-e-scaletta-del-concerto/
Ieri sera al Gran Teatro Geox di Padova il Dieci Dita Tour di Claudio Baglioni ha vissuto la sua prima stagionale, dopo i rinvii per motivi di salute che lo avevano costretto allo spostamento dell’inizio a ridosso di Natale. Ebbene, il cantante romano è apparso in gran forma, di questo possiamo rassicurare i tanti che lo attendono nelle successive tappe previste in giro per l’Italia.

Intro con Baglioni al pianoforte a intonare il primo di una grande serie di classici: Solo. Poi spazio a un po’ di repertorio recente con Con Voi alla chitarra, seguita da Acqua dalla Luna e Dieci Dita. Si torna a sognare con altri classici come Fotografie, Ragazze dell’est e una intensa Quante Volte, ancora alla chitarra, seguita da Poster al piano.

Si entra nel vivo, e per i romantici del periodo di Questo Piccolo Grande Amore (che non è stata eseguita) – primo concept album su questo tema in Italia – c’è Con tutto l’amore che posso, che avrà fatto innamorare anche chi già non lo era, prima di una Un po’ di più malinconica e struggente.

E dopo Avrai, ancora una volta al piano, parte il momento medley. Due raccolte di strofe e ritornelli storici, inframmezzati da E Tu, nientemeno, questa volta suonata alle tastiere.

Baglioni, si sa, è anche showman, e fa prima cantare il pubblico chiamando gente sul palco, poi scende in mezzo alla platea imbracciando la chitarra durante il secondo medley (il primo lo aveva cantato a cappella).

E infine tempo di bis: il trittico finale è da infarto. La vita è adesso – Mille giorni di te e di me e una intensa Strada facendo che chiude il concerto seguita da una versione strumentale di Dieci Dita: e domani si replica!

Scaletta Claudio Baglioni Padova 20/12/2013

Solo
Con voi
Acqua dalla luna
Dieci Dita
Fotografie
E noi due là
Ragazze dell’est
Gli anni della gioventù
Quante volte
Poster
Isole del sud
Con tutto l’amore che posso
In un’altra vita
Un po’ di più
Una storia vera
Avrai
Medley Noi no, Domani mai, Vivi, Dagli il via, Io sono qui, Cuore di aliante, Tienimi con te, Sono io
E tu
Medley Amore bello, Sabato pomeriggio, E tu come stai
Q.p.g.a.
La vita è adesso
Mille giorni di te e di me
Strada facendo

http://www.padovaoggi.it/eventi/concerti/claudio-baglioni-padova-20-dicembre-2013-recensione-scaletta.html
Claudio Baglioni, al Geox, intimo e familiare nel suo “Dieci dita tour”
A Padova, per tre date consecutive, il cantautore romano non si risparmia regalando uno show di quasi tre ore. Tra canzoni e aneddoti divertenti, Baglioni si mette a nudo e si confida e ai tanti fan padovani che l'hanno accolto tra gli applausi alla prima data patavina del tour

François Turatto21 Dicembre 2013
Claudio Baglioni al Geox
Claudio Baglioni al Geox
“Dieci dita tour” arriva a Padova al Gran Teatro Geox. Durante la prima serata di venerdì 20 dicembre, Baglioni regala una performance intima e toccante. Incredibilmente perfetta per uno show lunghissimo che non lascerà delusi i tanti fan del cantautore romano. Osannato e venerato dal pubblico patavino, Claudio resterà a Padova ancora il 21 e 22 dicembre.

INIZIO. Istrionico, entra in total black con una canzone trionfale e accolto dagli applausi esaltati dei fan. Al Geox i più affezionati si godono lo show vicinissimi al loro beniamino proprio sul palco con lui. Tutti cantano “Solo” la prima canzone che apre questo lungo recital teatrale che vede Baglioni con due pianoforti e tre chitarre, nella triplice veste di autore, interprete e narratore.

EXCURSUS STORICO. "Questa sera canterò per voi" e dedica il concerto alla madre intonando "Acqua della luna". È un po’ riduttivo parlare di concerto. È un excursus storico colmo di dettagli e confessioni, aneddoti e sketch divertenti che, tra una canzone e l’altra, regalano la giusta decompressione per uno show lunghissimo. Ci vorrebbe un intervallo durante le tre ore, ma sembra che l’avidità dei fan non glielo permetta.

FAMILIARITÀ. Baglioni, nella prima delle tre sere a Padova, regala una performance di altissimo livello e riesce davvero a catalizzare l’attenzione. Fari su di lui ma anche sul tutto il pubblico. Si ricerca la familiarità e l’intimità quasi un’“aria tenera” cantata ne “La vita è adesso”. Il pubblico non è quasi mai al buio e questo restituisce un coinvolgimento totale: in un attimo una signora tra il pubblico diventa la protagonista con "Signora Lia" o ancora "Ragazza di campagna", "Chissà se mi pensi", "W l'Inghilterra", "Porta Portese", ecc.

Baglionii-2ANDARE LONTANO. Si torna a casa con un senso di leggerezza e con la consapevolezza che nella vita non bisogna mai arrendersi e, proprio come Baglioni canta in “Avrai”, c’è tempo per tutti di andare lontano. “Dieci dita tour” continua a Padova ancora il 21 e 22 dicembre, per info: http://www.padovaoggi.it/eventi/concerti/claudio-baglioni-padova-20-21-22-dicembre-2013.html


SCALETTA DEL CONCERTO A PADOVA

Solo
Con voi
Acqua della luna
Dieci dita
Fotografie
E noi due là
Ragazze dell'est
Gli anni della gioventù
Quante volte
Poster
Isole del sud
Con tutto l'amore che posso
In un'altra vita
Un po' di più
Un storia vera
Avrai
E tu...
Amore bello
E tu come stai?
Piccolo grande amore
La vita è adesso
Mille giorni di te e di me
Avrai

VIDEO IN UN'ALTRA VITA DIECI DITA TOUR PADOVA 20 DICEMBRE 2013

VIDEO GLI ANNI DELLA GIOVENTù DIECI DITA TOUR PADOVA 20 DICEMBRE 2013

VIDEO FOTOGRAFIE DIECI DITA TOUR PADOVA 20 DICEMBRE 2013

VIDEO DIECI DITA DIECI DITA TOUR PADOVA 20 DICEMBRE 2013

VIDEO ACQUA DALLA LUNA DIECI DITA TOUR PADOVA 20 DICEMBRE 2013

VIDEO CON VOI DIECI DITA TOUR PADOVA 20 DICEMBRE 2013

FOTOGRAFIE DIECI DITA TOUR Padova 20 dicembre 2013

http://www.photoape.com/album/index.cfm?albumID=33009 qualche scatto del dieci dita tour 2013 data di padova 20.12.13

DIECI DITA TOUR PADOVA 20 DICEMBRE 2013 LA SCALETTA DEI BRANI

Solo piano
Casetta in Canadà ritornello
Con voi chitarra
Acqua dalla luna chitarra
Dieci dita piano
Ogni volta di paul anka ritornello
Fotografie chitarra
E noi due là tastiera
Le ragazze dell'est piano
Gli anni della gioventù piano
Quante volte chitarra
Poster piano
Isole del sud tastiera
Con tutto l'amore che posso tastiera
In un'altra vita piano
Un po' di più chitarra
Una storia vera chitarra
Meedley con il pubblico del palco (Signora lia cantata assieme a delle signore ragazza di campagna assieme a un signore chissà se mi pensa assieme alla mitica gaetanella, porta portese)

Avrai piano
Meedley a voce nuda (noi no domani mai vivi dagli il via io sono qui cuore d'aliante tienimi con te sono io)
E tu tastiera
Meedley in platea (amore bello sabato pomeriggio e tu come stai)
Mille giorni di te e di me
Questo piccolo grande amore tastiera
La vita è adesso piano
Strada facendo chitarra



giovedì 19 dicembre 2013

VIDEO INTERVISTA BAGLIONI AL GAZZETTINO DI PADOVA

http://video.ilgazzettino.it/index.jsp?videoId=20135&sectionId=40&t=claudio-baglioni-risponde-alle-domande-dei-lettori-del-gazzettino

VIDEO INTERVISTA A CLAUDIO BAGLIONI SU REPUBBLICA TV

http://video.repubblica.it/rubriche/music-corner/music-corner-con-claudio-baglioni/150689/149194
Claudio Baglioni a Music Corner!

BIGLIETTI SCONTATI DIECIDITA TOUR PADOVA SU LETSBONUS

http://it.letsbonus.com/tempo-libero/padova/eventi-baglioni-padova-218829?ctr=60&ref=XD-b64e3459-a8ed-4128-be3b-d238b24c7c90&utm_medium=email&utm_source=blast&utm_campaign=digest_ocioit&utm_content=705
Claudio Baglioni. Dieci Dita Christmas Pack 4 persone
Ticket valido per 4 persone per il concerto di Claudio Baglioni ‘Dieci Dita’ al Gran Teatro Geox di Padova
- Data e orario: 20 e 22 dicembre ore 21.00
- Tipologia ingresso: Dieci Dita Christmas Pack 4 persone
- Settore: Tribuna Numerata
- Ritira il biglietto il giorno del concerto alla biglietteria del Gran Teatro Geox partire dalle ore 18.30 e fino alle ore 20.30. Per garantire un adeguato servizio di consegna dei biglietti consigliamo di anticipare il ritiro del proprio biglietto poiché potrebbero verificarsi code e ritardi non attribuibili all’organizzatore.

martedì 17 dicembre 2013

AUDIO CLAUDIO BAGLIONI A RADIO LOMBARDIA DEL 16 DICEMBRE 2013

http://www.youtube.com/watch?v=qlhXKF2GK20 (1 PARTE)
http://www.youtube.com/watch?v=LWqL_YFQWok (2 PARTE)

POSTI PALCO DIECI DITA TOUR CAGLIARI ANNULLATI 28-29 DICEMBRE 2013

Oggetto: comunicazione per i possessori dei biglietti Posti Palco I Settore Numerato per gli spettacoli di Claudio Baglioni che si terranno a Cagliari c/o il Teatro Lirico il 28 e 29 dicembre 2013. La F&P GROUP S.r.l. in qualità di Organizzatore del concerto comunica che, per sopraggiunte disposizioni dell’Autorità per il rilascio della Agibilità non è stata confermata l’autorizzazione all’uso del settore “posto sul palco” per gli spettacoli di Claudio Baglioni, che si terranno a Cagliari c/o il Teatro Lirico il 28 e 29 dicembre 2013. Di conseguenza, gli spettatori che hanno acquistato i biglietti Posti Palco I Settore Numerato per i suddetti spettacoli saranno riallocati all’interno del Teatro e sarà loro garantito un posto di livello parimenti elevato. Nello specifico, gli spettatori in possesso dei biglietti suddetti saranno distribuiti all`interno del settore Poltronissima Numerata alla fila 2, fila 3 e fila 4, riempendo prima la fila migliore (la fila 2) e di seguito le successive (fila 3 e fila 4), procedendo con il criterio del "chi prima arriva meglio alloggia": quindi, gli spettatori in possesso dei biglietti di cui all’oggetto, per gli spettacoli che si terranno a Cagliari c/o il Teatro Lirico il 28 e 29 dicembre 2013, potranno recarsi direttamente al Teatro Lirico e saranno fatti accomodare nelle fila 2, fila 3 e fila 4 secondo il criterio del "chi prima arriva meglio alloggia", e sarà loro contestualmente rimborsata in contanti c/o la biglietteria la differenza di € 19,50 per ogni biglietto acquistato nel settore Posti Palco I Settore Numerato. Gli spettatori che non intendano accettare l’abbinamento sopra indicato o l’assegnazione del posto nei settori secondo i criteri definiti da F&P GROUP S.r.l. in qualità di Organizzatore del concerto, potranno chiedere il rimborso integrale dei biglietti Posti Palco I Settore Numerato, rivolgendosi ai punti vendita dove gli stessi sono stati acquistati, entro e non oltre lunedì 23 dicembre 2013 . Per i biglietti acquistati on line sul sito TicketOne.it o tramite call center con modalità "ritiro sul luogo dell`evento", il rimborso integrale dei biglietti (sia Supporti Cartacei, sia Card) potrà essere richiesto scrivendo all`indirizzo email: ecomm.customerservice@ticketone.it entro e non entro giovedì 19 dicembre 2013. Per i biglietti acquistati on line sul sito TicketOne.it o tramite call center con modalità "spedizione tramite corriere espresso": Il cliente dovrà spedire i biglietti (sia Supporti Cartacei, sia Card), tramite raccomandata con ricevuta di ritorno en tro e non entro giovedì 19 dicembre 2013 C.a. Divisione Commercio Elettronico, TicketOne S.p.A. , Via Vittor Pisani, 19 - 20124 Milano

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lunedì 16 dicembre 2013

VIDEO E RIASSUNTO SCRITTO DELL'INTERVISTA DEL 15 DICEMBRE 2013 DI BAGLIONI ALL'ARENA SU RAI UNO

IL VIDEO è disponibile qui  http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2013-12-15&ch=1&v=303042&vd=2013-12-15&vc=1#day=2013-12-15&ch=1&v=303042&vd=2013-12-15&vc=1(a 1h 31 circa fino alla fine)


http://www.optimaitalia.com/blog/2013/12/15/claudio-baglioni-a-larena-da-convoi-a-lampedusa-il-festival-di-sanremo-mi-piacerebbe-presentarlo/124430

na lunga intervista per presentare il suo ultimo album ConVoi, per ripercorrere la sua strepitosa carriera ma anche parlare dell’attualità: Claudio Baglioni è stato ospite di Massimo Giletti nel programma della domenica pomeriggio di Rai1 L’Arena, in cui ha affrontato diversi argomenti soffermandosi anche su temi molto delicati come il dramma dell’immigrazione, che per tanti anni ha messo al centro del suo festival musicale O’ Scià.
L’album ConVoi è un tributo al pubblico che lo segue ormai da decenni: un album di inediti che arriva a ben 10 anni dal precedente Sono io, l’uomo della storia accanto e che Claudio Baglioni porterà in giro per l’Italia con una serie di live speciali a partire dal periodo natalizio. Si comincia il 20 dicembre a Padova con lo spettacolo DieciDita, un recital teatrale di cui l’artista è autore, interprete e narratore, tre ore di show in cui è accompagnato unicamente dai suoi strumenti. Lo show passerà poi nei teatri durante le feste di Natale e infine approderà nei palazzetti il 27 febbraio 2014 e si concluderà in estate dopo aver toccato le principali città d’Italia (biglietti disponibili su TicketOne.it).

Dagli esordi all’ultimo album ConVoi, dalla voglia di affermarsi “per piacere alle ragazze ed avere il rispetto dei coetanei” al sucesso internazionale, Claudio Baglioni ricorda le difficoltà di una carriera tutta in salita per chi come lui è nato da una famiglia piccolo-borghese, nel quartiere di Centocelle a Roma, lo stesso in cui nel 2007 è tornato ad improvvisare un concerto affacciandosi al balcone di casa. Dalle canzoni che hanno attraversato il tempo e le generazioni all’impegno civile, Baglioni ha speso parole importanti sul tema dell’immigrazione di cui per anni si è occupato con O’Scià.

Un argomento tornato centrale nel dibattito pubblico alla luce della recente tragedia di inizio ottobre nel canale di Lampedusa: “Viste da vicine le cose sono molto più dure. C’è una grande responsabilità politica – ha lamentato il cantautore, ricordando le belle paroe di Papa rancesco durante la sua visita sull’isola – Ha fatto un discorso bellissimo (…) Quest’uomo è straordinario, si sente che viene da un viaggio molto lungo“. Claudio Baglioni fa sue le parole del Ponteficie che aveva definito vergognoso il dramma dei morti in mare durante i cosiddetti viaggi della speranza: “In effetti è una vergogna non aver trovato una soluzione e aver pensato che le cose potessero sistemarsi da sole. Il Papa ha parlato anche della globalizzazione dell’indifferenza, un tema centrale del nostro difficile vivere insieme“.

Infine, qualche parola sul Festival di Sanremo 2014, di cui si vocifera possa essere uno degli ospiti. Claudio Baglioni ha preferito cavarsela con una battuta: “Sanremo? una volta detto che la mia ambizione sarebbe presentarlo, ma c’è Fazio e va bene così“.

Video Claudio Baglioni a RadioItaliaLive! Novembre 2013

http://www.youtube.com/watch?v=-lDI1lXkhpI (1)

SPOT CONVOITOUR DI CLAUDIO BAGLIONI RIETI 27 FEBBRAIO 2014

http://www.youtube.com/watch?v=gJXeXqyc5jY


venerdì 13 dicembre 2013

DOMANDE PER BAGLIONI SUL GAZZETTINO DI PADOVA

http://www.ilgazzettino.it/CULTURA/claudio_baglioni_padova_domande_gazzettino_concerto/notizie/401812.shtml
Fate una domanda a Claudio Baglioni attraverso il nostro sito e lui risponderà. I quesiti devono arrivare da oggi fino al 17 dicembre ore 20 e due giorni dopo il cantante risponderà alle vostre migliori domande in una video-intervista e sul giornale cartaceo.

Claudio Baglioni sarà impegnato dal 20 dicembre a Padova al PalaGeox nel primo dei tre concerti "Diecidita" solo pianoforte e voce (il 21 e 22 le altre date). Nella mail da spedire all'indirizzo postalettori@gazzettino.it con la domanda per lui dovrà essere indicato nome, cognome e la città di chi scrive.

mercoledì 11 dicembre 2013

VENDITA BIGLIETTI CONVOITOUR 2014 PER IL FAN CLUB DI CLAUDIO BAGLIONI NUOVE DATE

A grande richiesta le nuove date del ConVoi Tour 2014: Pre sale solo per i clabber: 9 Marzo 2014 BARI – Pala florio Presale Clab On Line Start: Mar, 10/12/13_12:00 End: Mer, 11/12/13_12:00 5 Marzo 2014 CASERTA – Pala Maggiò 1 Aprile 2014 FIRENZE – Nelson Mandela Forum Presale Clab On Line Start: Mer, 11/12/13_12:00 End: Gio, 12/12/13_12:00

A grande richiesta le nuove date del ConVoi Tour 2014: Presale solo per i clabber: 9 Marzo 2014 BARI – Pala florio Presale Clab On Line Start: Mar, 10/12/13_12:00 End: Mer, 11/12/13_12:00 Di seguito il link segreto attivo dalle ore 12 di oggi : http://www.ticketone.it/biglietti-claudio-baglioni-convoitour.html?affiliate=pi2&doc=artistPages%2Ftickets&fun=artist&action=tickets&erid=1022970&xtcr=2&xtmc=baglioni&xtnp=1 CODICE PRESALE: ClabBA14 il codice è unico e consente di acquistare ad ogni iscritto a clab on line 4 biglietti per la data del 09 marzo di Bari .
A grande richiesta le nuove date del ConVoi Tour 2014: Presale solo per i clabber per le date di Caserta e Firenze : Ecco il timing: Presale Clab On Line Start: Mer, 11/12/13_12:00 End: Gio, 12/12/13_12:00 Di seguito il link segreto e la password attivi dalle ore 12 di oggi per le date di Caserta e Firenze: http://www.ticketone.it/biglietti-claudio-baglioni-convoitour.html?affiliate=pit&doc=artistPages%2Ftickets&fun=artist&action=tickets&erid=1022970&xtcr=2&xtmc=baglioni&xtnp=1 Password univoca: ClabFC14 


lunedì 9 dicembre 2013

STAMPA SU BAGLIONI A BARI IL 6 DICEMBRE 2013

http://www.tvzoom.it/index.php?option=com_content&view=article&id=9777:claudio-baglioni-i-talent-show-hanno-un-merito-fanno-capire-che-per-emergere-bisogna-lavorare-duro&catid=14&Itemid=18
È giunto il momento di tornare al concetto di "talento" come base per intraprendere un percorso artistico credibile», ha detto Claudio Baglioni, sul palco del Medimex, Salone dell'Innovazione musicale allestito a Bari, presentando il progetto discografico Con Voi.
«In questo senso, la sinergia con la televisione è efficace. I talent show hanno lati positivi. Danno l'idea giusta che, dietro al mestiere del cantante, ci sia dedizione, disciplina, perseveranza, una tecnica da acquisire e una valutazione oggettiva indispensabile per acquisirla. Altrimenti, diciamolo, i cantanti di successo, sembra quasi che abbiano beneficiato solo di una botta di culo».

La platea, in cui spiccano tante scolaresche, rumoreggia. Sarà perché nominare l'ingombrante opulenza del deretano in un discorso strappa sempre qualche risata, sarà perché Baglioni, negli anni, il mezzo tv ha saputo usarlo a compendio di una carriera ricca di traguardi. «Ci sono momenti in cui ti domandi come hai fatto ad arrivare così in alto. A me è capitato, verso la fine degli anni '80, di coltivare un desiderio di eclissarmi, di scrivere solo canzoni, diventando un'entità e rinunciando al rapporto epidermico col pubblico. Poi, a causa di un incidente, ho cambiato idea. La mia gratificazione maggiore sarà sempre incontrare il mio pubblico, nel video e nei live».

Senza il rapporto fisico, visivo e talvolta tattile, del resto, Baglioni non avrebbe potuto "immaginare tutto attraverso quella sua maglietta fina". E non sarebbero nate molte delle sue hit, «Create a volte quasi per caso, come Strada Facendo: mi trovavo nelle vicinanze di Londra e iniziai con un accordo di sol maggiore. Era come se le parole si srotolassero da sole».
E il rapporto fisico, un tempo, lo si aveva anche con i dischi, oggi soppiantati da Spotify e Youtube: «La musica è stato il primo social network. Incontravi per strada gente come te, con sotto al braccio una busta contenente un disco. E sentivi di appartenere a una comunità». Comunità che aveva fame di settenote: «Il desiderio di ascoltare musica dovrebbe essere come la fame, assecondato in risposta a un'urgenza, a un bisogno. Oggi, la musica è inserita ovunque. Il rischio è disperderne il valore».

E se un tempo si diceva che la musica avrebbe salvato il mondo, oggi il mondo è chiamato a salvare la musica. Un messaggio rivolto agli aspiranti alfieri dei talent show.
«Gli aspiranti artisti devono rendersi conto che fare il musicista è un mestiere in cui, come capita agli artigiani, devi lavorare duro. Ma, prima di tutto, devi comprendere se davvero ne hai le qualità. Diventare un cantante popolare ti pone in mezzo al mondo, è come se rispondessi a tanti committenti diversi, che formano il tuo pubblico».

http://www.sorrisi.com/2013/12/07/claudio-baglioni-il-sogno-della-musica-e-morto-viva-il-sogno/
Sorrisi.com quest’anno è presente alla terza edizione del Medimex, il salone dell’Innovazione Musicale di Bari dal6 all’8 dicembre 2013 alla Fiera Del Levante. Raccoglieremo alcune delle principali testimonianze dell’evento, tra incontri, premiazioni, show case e concerti.
Per la sezione Incontro D’autore, il 6 dicembre 2013 abbiamo incontrato Claudio Baglioni. Di fronte a un pubblico di migliaia di fan e curiosi (anche giovanissimi provenienti dalle scuole locali) ha raccontato parte della sua storia, anche la più recente. Una carriera viva e in continua evoluzione.
Il progetto «ConVoi» è diventato oggi un album, ma è nato come un cantiere aperto, un progetto discografico nato dalla pubblicazione di singoli, come abbiamo raccontato nell’articolo di Patrizia Guariento proprio sulle pagine di Sorrisi.com a fine ottobre. Non c’è occasione migliore per parlare con lui di carriera e di rinnovamento, nella musica e nel modo di proporla al pubblico.
«Nella vita si cerca tutta la vita il successo», racconta, «ma si teme che quel successo non sia più vivo, non sia più reale. La vera sfida con il pubblico, negli anni, è quella di non deludere. E di smettere di cercare ossessivamente di durare».
Il modo? Secondo Baglioni «Bisogna sorprendersi e mai imitare se stessi. Il mestiere del cantante ogni tanto produce qualcosa di buono, ma spesso devi rimettere in discussione tutto e il dubbio è la migliore compagna di vita per chiunque. Sarebbe bello avere un solo fan che finanzia tutto il tuo lavoro. Invece il pubblico è fatto di tante persone, tutte diverse. Il pubblico non si sceglie e non si gestisce».
«La musica», racconta, «è stato il primo social network. Perché ogni album era almeno per me ma anche per molti, qualcosa di estremamente prezioso. Oggi la musica per molti sembra un accessorio di poco valore, ma il bello è quando si riesce a trasformare quelle emozioni in qualcosa di religioso, vivendo la musica come una necessità. Una volta dicevamo che la musica avrebbe salvato il mondo, oggi che il mondo dovrà salvare la musica. Questo è un chiaro segno dei tempi».
Tornando al suo innovativo progetto discografico, dice: «È stato difficile, faticoso, ma sono contento. Non sapevo dove sarei andato, andare a un ritmo di due settimane per proporre i brani non è stato facile. Il pubblico si aspettava che potesse migliorare esponenzialmente la qualità dei miei pezzi, è il pubblico che in questo modo, voleva sempre qualcosa di migliore. Una sfida difficile ma stimolante, un modello che altri artisti potrebbero imitare».
Ecco, in conclusione, cosa si augura Claudio Baglioni per la musica italiana: «Spero che lo spazio dato alle recensioni e alla critica sia sempre maggiore. Speriamo che la musica non diventi gossip. Le stelle ci sono, bisogna solo dare loro una lucidata. Perché la musica non è solo intrattenimento. E in tempi bui come questo, nell’album “Con voi” dico, il sogno è morto viva il sogno».


Scritto da: Alessandro Alicandri

domenica 8 dicembre 2013

INTERVISTA Claudio Baglioni su Tiscali.it

http://spettacoli.tiscali.it/articoli/musica/13/12/08/intervista-claudio-baglioni-medimex.html
Di musica ce n’è tanta, non perché se ne faccia tanta ma perché se ne ascolta tanta e ovunque. Viviamo immersi in una sorta di filodiffusione generale. Che so, prendiamo l’ascensore e ascoltiamo musica classica, entriamo in un negozio e c’è il sottofondo pop… Invece la musica, come tanti altri alimenti della vita, avrebbe bisogno di essere centellinata. Bisogna ascoltarla quando se ne ha voglia e non fuori contesto”. Questa la ricetta di Claudio Baglioni, interrogato sulla crisi della musica. Il cantautore romano è intervenuto al Medimex, il Salone dell'Innovazione Musicale che ha celebrato a Bari la terza edizione e il suo intervento è stato tra i più applauditi. "E poi è anche vero", continua Baglioni intervistato da Tiscali, "che negli ultimi dieci anni non sono nate grandi rivoluzioni memorabili, non ci sono stati passaggi memorabili. E poi forse anche l’industria discografica, che sta perdendo potenzialità e potere dal punto di vista del supporto fisico, dovrebbe trovare delle iniziative che permettessero di vivere la musica non come mestiere ma come scambio culturale. E lo stesso i media: la tv ne fa tanta ma spesso la musica è solo un contorno. Una cosa è certa, però, la musica non morirà mai. È nata prima dell’uomo e sopravviverà all’uomo”.La mia voglia di stare in mezzo alla gente - Claudio Baglioni parla anche dei suoi prossimi impegni sintetizzati dal titolo del suo ultimo album Con Voi. E infatti il cantautore porterà avanti dei progetti a stretto contatto con il suo pubblico, prima in una serie di recital teatrali intitolati Diecidita, in cui da solo sul palco si racconterà tra parole e note in una dimensione più intima e profonda, e poi, dal 27 febbraio con un vero e proprio tour nei palazzetti d'Italia, in concerti-fiume dove regala al suo stermninato pubblico le più belle canzoni della sua lunghissima carriera ma anche una verve tutta nuova nell'accettare il confronto: "È vero, ma questo è un mestiere che ha senso solo quando c'è il pubblico. Con il passare del tempo a volte c'è la tentazione di separarsi un po' dal proprio pubblico evitando un contatto troppo stretto. Invece io mi sono accorto che nel rapporto più stretto, quasi occhi negli occhi, ci sia una linfa nuova". Una linfa che per una volta potranno ammirare anche i tanti fan sardi del cantautore, visto che nelle date del minitour Diecidita, oltre a Padova, Roma e Milano, si è aggiunta all'ultimo momento anche Cagliari, dove Baglioni si esibirà il 28 e 29 dicembre: "I proventi andranno a benefico di qualche opera di ricostruzione dopo l'alluvione che ha messo in ginocchio i tanti Comuni dell'isola".08 dicembre 2013