>ANSA/ Musica: Baglioni, ho pensato a ritiro, ora torno ConVoi
Primo album di inediti dal 2003 con tutti i singoli
(di Paolo Biamonte) (ANSA) - ROMA, 21 OTT - Per parlare del suo nuovo
album, Claudio Baglioni è tornato da dove tutto era cominciato 45 anni
fa: nell'albergo di Roma dove cantò per la prima volta il lato A del suo
primo 45 giri: "Signora Lia". E proprio una versione chitarra e voce di
"Signora Lia" ha fatto da prologo alla pubbliche riflessioni generate
dall'arrivo nei negozi di CONVOI, il primo album di inediti di Baglioni
dal 2003, che raccoglie tutti i brani pubblicati come singoli in
versione digitale in un progetto iniziato il 18 maggio, più l'inedito
assoluto "Una storia vera". "Ho firmato il mio primo contratto con la
casa discografica per la quale, nonostante le trasformazioni aziendali,
lavoro ancora oggi. Parlare di CONVOI mi fa sentire come allora, quando
non mi rendevo ancora bene conto di cosa fosse il mio lavoro - ha
esordito Baglioni - Mi trovo a parlare di un album che non è nato come
tale ma come un progetto diverso, di brani composti e messi nel circuito
digitale uno dopo l'altro seguendo un percorso che è stato una vera e
propria sfida. Devo ammettere che quando si vive una carriera lunga è
inevitabile preparare il passo d'addio: dopo che avevo rielaborato
'Questo piccolo grande amore' avevo pensato di lasciare senza troppi
piagnistei". Dunque Baglioni ha pensato al ritiro, anche se "il palco è
difficile da abbandonare". Ma prima di pensare a cosa fare lontano dalle
luci della ribalta e dagli studi si è imposto una nuova sfida: "fare
uscire un brano alla volta significa innanzitutto mettersi in gioco con
se stessi, perché dal pezzo successivo ci si aspetta molto di più e
bisogna alzare l'asticella. Questo lavoro mi ha prosciugato. Però mi ha
dato nuove energie e prospettive: dopo 'Dieci dita', il tour invernale
in solitario, riprenderò il lavoro che ha portato a CONVOI". Per portare
a termine questo progetto, Baglioni, come dice lui, ha dovuto
"combattere la mia mania di gigantismo" e così ha inciso i pezzi con
formazioni ridotte all'osso e composte da fedelissimi, sostanzialmente
Paolo Gianolio con Gavin Harrison o Elio Rivagli alla batteria, con
l'aggiunta in un paio di brani di un gruppo di coristi. Nell'album si
ascoltano citazioni esplicite che vanno dai Procol Harum a Puccini fino
alla quartina di Lorenzo il Magnifico, "quant'è bella giovinezza...".
"Una volta scrivevo canzoni che esprimevano il concetto che il futuro è
il nostro tempo migliore, ora mi viene da pensare appunto che del doman
non v'è certezza". Dalla mancanza di certezza nel futuro si passa alla
disillusione quando si accenna a "O' Scia", la rassegna dedicata al tema
dell'immigrazione andata in scena a Lampedusa per 10 anni che
quest'anno ha chiuso i battenti. "Come artista sono più che felice di
quanto è stato fatto a Lampedusa, ma come cittadino sono scoraggiato. Il
problema dell'immigrazione è stato affrontato molto male e nessuno se
n'è occupato seriamente. È inutile accusare l'Europa quando non si sa
cosa fare. Temo che le cose resteranno così come sono: ci siamo abituati
ai 900 milioni di esseri umani che nel mondo muoiono di fame e alle
guerre che non hanno mai un responsabile. Ho paura che ci abitueremo
anche a questo". Altrettanto netto il giudizio su chi pensa di abolire
il diritto d'autore. "Continuo a pensare che senza un'editoria forte non
si può fare il mio mestiere. Discutere il diritto d'autore è un passo
verso la barbarie". Un'ultima, quasi inevitabile, considerazione sulla
musica in tv e i talent show. "Premesso che siamo tutti in
contraddizione perchè la maggior parte di noi cantanti va ospite nei
talent, quello che non mi piace è la tendenza all'omologazione degli
interpreti, la poca importanza che si dà alla composizione e il fatto
che i concorrenti ruotino di anno in anno. Per quanto riguarda l'altra
tv, ormai siamo diventati il popolo del medley, ammalati del passato e
di reducismo. Il bello è che la colpa è anche mia perché sono stato il
primo con Fabio Fazio ad 'Anima Mia' a riportare in tv questo tipo di
nostalgia".(ANSA).
"Eccomi sono tornato ConVoi"
Claudio Baglioni su Repubblica
-
http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2013/10/21/news/claudio-baglioni_album-nuovo-69103504/?ref=HRERO-1
http://www.tgcom24.mediaset.it/2013/video/baglioni-a-tgcom24-il-mio-ritorno-_2002231.shtml
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